l'Antipatico

giovedì 31 gennaio 2008

le grandi manovre di Tremonti & Berlusconi




Abbiamo ricevuto ultimamente, nella nostra casella di posta elettronica, delle e-mail (da parte di alcuni "addetti ai lavori") contenenti informazioni molto interessanti sui propositi del cavaliere e del suo fido scudiero Giulio Tremonti, i quali ultimamente (e clandestinamente) si sono incontrati per mettere a punto una strategia in vista delle probabili prossime elezioni. In buona sostanza i due stanno preparando la bozza di una "grande coalizione" che prevede la non contrapposizione (quella classica "muro contro muro") con i cosiddetti poteri forti (come ad esempio la Confindustria) e con lo schieramento politico avverso (il Partito Democratico), ma anzi l'auspicio è quello di coinvolgerli e circuirli nella nuova stagione politica che si aprirà con il dopo-elezioni (che la CDL già dà per scontato avvengano il 6 o il 13 aprile) e che prevede una sorta di "pacificazione" a 360 gradi con tutti, in modo da garantirsi una governabilità stabile per i prossimi cinque anni. Le previsioni berlusconiane di una vittoria elettorale netta e tranquilla, inducono il duo Tremonti-Berlusconi a preparare il sentiero per una grande coalizione, sottoponendo agli alleati (che si prevedono numerosi, calcolando i "piccoli") un programma di governo che preveda condizioni precise su economia e riforme, a partire dal modello della legge elettorale (che dovrà essere "chiaro e non pasticciato") che potrebbe connotarsi in senso presidenziale o semipresidenziale. Il tutto per non sottoporre al voto degli elettori una riproposizione "stanca e ripetitiva" del passato, puntando tutto su una larga vittoria al Senato, dove le previsioni dei soliti sondaggisti berlusconiani danno alla CDL dai 15 ai 30 seggi in più rispetto allo schieramento del centrosinistra (anche nel caso Veltroni corra da solo con il suo PD). Noi ci auguriamo, naturalmente, che tutto ciò non avvenga e che queste "manovre" pre elettorali lascino il tempo che trovano. Ce lo auguriamo soprattutto per il bene del Paese. Un'altra vittoria del cavaliere, una nuova stagione di leggi ad personam, potrebbero nuocere gravemente a tutti noi, peggio del fumo passivo...

2 Commenti:

  • Non so quello che accadrà da ora in avanti,ma io sono tranquillo e fiducioso perchè,in ogni caso,so quello che devo fare nelle urne.Il resto speriamo che lo facciano i nostri connazionali.Indubbiamente,ci vuole molta chiarezza nelle proposte elettorali del nostro schieramento politico di riferimento.mauro.

    Di Anonymous Anonimo, Alle 31 gennaio, 2008 16:30  

  • La chiarezza in campo politico ed elettorale è senza ombra di dubbio la qualità principale (unitamente alla coerenza) che si richiede a chi ci rappresenta. Non sempre purtroppo avviene uno scambio "trasparente" tra le promesse del politico e l'attuazione delle proprie intenzioni. Il politico, per sua natura, tende sempre a garantire il "buon fine" delle sue proposizioni, ma poi avviene una sorta di "cortocircuito" che gli impedisce, banalmente, di portare a termine il lavoro politico che si era prefissato. Anch'io sono abbastanza tranquillo e fiducioso su quello che farò nel segreto dell'urna, caro MAURO. Ma basterà questo per metterci al riparo dal nuovo "tsunami" berlusconiano? Lo spero proprio...

    Di Blogger nomadus, Alle 31 gennaio, 2008 17:00  

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