l'Antipatico

lunedì 14 febbraio 2011

se anche ROSSAURA scende in piazza e grida: "se non ora quando?"


Questa volta sono rimasto veramente sorpreso e anche leggermente meravigliato. Il motivo? La lettura del bellissimo post che la mia amica e collega ROSSAURA ha scritto sul suo blog. Sorpreso e meravigliato dalla splendida sintesi illustrativa della manifestazione di ieri pomeriggio nella sua magica città, che lei ha mirabilmente tratteggiato nel suo pezzo che ho deciso di pubblicare qui sul mio blog, proprio perchè lo reputo una sorta di superbo manifesto antiberlusconiano ad opera di una donna con gli attributi. Quegli stessi attributi che, purtroppo, deficitano in molte di quelle signore, agghindate e ben truccate, che sventolano la bandiera del PdL senza nemmeno rendersi conto della figura non proprio esaltante che fanno quando in coro gridano "Silvio, Silvio, Silvio!!". Manco fosse un pater noster o una giaculatoria. ROSSAURA ne ha per Silvio come mai prima. Gliene suona di santa ragione, lo randella a dovere. E se io fossi il premier, leggendo queste righe mi dimetterei. Senza se e senza ma. Ma per fortuna io non sono lui. Buona lettura. Non esistono parole per descrivere la grande emozione nello scendere in piazza ieri. Nella mia città, le piazze si chiamano campi, anche se ormai l'erba non ci sta più. Le autorità locali non ci volevano credere. "Donne in piazza? Se non ora, quando? Ma ne verranno una decina! Si sa che le donne sono disorganizzate, caciarose, dove credono di andare?" Ed ecco che ci rifiutano il Campo, quello grande e ci relegano nella piazzetta, quella piccola. Tanto basterà e ne avanza. Eh si sa, per quel che succede fuori non si ha orecchio, ma quando c'è maretta in casa allora..."Come ci vai anche tu? E con i bambini poi...ma può essere pericoloso!". "E' ovvio, scemo, se sto su quel campetto, senza sponde sul canale e nessuna via d'esodo, qualsiasi cosa succeda è in acqua che vado a finire!" Dietrofront. Ci ridanno la piazza grande e noi donne (e uomini) di buona volontà ce la prendiamo tutta e anche di più. E' stata una festa, molto più dell'8 marzo, ancora di più del 25 aprile e del 1° maggio. Il cielo è sceso in piazza con tutti i colori dell'arcobaleno. E' entrato in piazza l'entusiasmo, l'intelligenza, l'ironia, la solidarietà e la tolleranza. Quella qualità che ci manca con te caro Presidente del Consiglio, proprio il peggiore negli ultimi 150 anni. Millantatore di qualità. Uomo senza scrupoli che si chiama imperatore di un regno che non è suo. Sta tentando di comperarlo tutto, ma non gli bastano i soldi per comperare anche la nostra dignità. E nella dignità, vecchio imbecille, c'è molto di più di quello che credi. C'è Storia, Memoria, coraggio, orgoglio, voglia di lavorare e crescere, di studiare e cambiare il mondo, intelligenza e caparbietà, pazienza e fantasia. La vita ci ha assunto senza dover superare alcun casting. Non ci ha chiesto se eravamo belle o brutte e generose dei nostri tesori. Ci ha buttato allo sbaraglio senza nessun Papi a protezione. E vuoi che non ci bastasse un passaparola? Vuoi davvero che non sapessimo usare la nostra testa per pensare? Vuoi che non fossimo in grado di usare la nostra fantasia? Siamo donne e uomini senza additivi noi. Proviamo emozioni senza doversi doppare caro mio e questo non c'è prezzo che lo paghi. Tu non sei un uomo politico, sei solo una macchietta, quello buono per le barzellette che si raccontano agli amici in pizzeria. Sei l'uomo minimo che malgrado le protesi non riesce a decollare. Che ci possiamo fare se siamo avanti anni luce? Dovrai arrenderti perchè ormai sei il re nudo e pure le tue donne prezzolate lo sanno e lo dicono senza mezzi termini: neppure il tuo culo ti salverà. Dimettiti e torna a riposo. Lascia che l'aria si depuri e che l'Italia si ripulisca. Lascia spazio alla vita che rinasce e che ha diritto di fiorire. Ascolta e trema di fronte al cielo che ti schiaccerà.



4 Commenti:

  • In genere non amo eccedere e mostrare liberamente il disprezzo che provo nei confronti di persone così prive di qualità. Ma come penso capirai a volte un vaffa... ti esce dal cuore e non puoi fare a meno di dirlo.
    Uomini come questi squalificano il genere umano. Vivono di presunzione e del lustro che gli viene concessi dai lacchè di turno. Ce ne sono tanti e sono senza dignità. Gente che non passerà alla storia perchè sono nessuno. Lui resterà alla storia come un napoleone ridicolo e senza fascino che non ebbe mai gloria e che tutto quello che ebbe se lo compro con soldi disonesti.
    Scusa la difficoltà, ma uso solo la sinistra (mano che preferisco anche se non uso) la destra con la spalla stanno immobilizzate per un incidente stupido.
    Forse sono ancora più incazzata per questo ;-)
    Ross

    Di Blogger rossaura, Alle 16 febbraio, 2011 10:07  

  • Prima di tutto ti faccio di cuore i migliori auguri per una tua pronta guarigione dallo stupido incidente che ti ha immobilizzato la spalla e la mano destra. Stai quindi scrivendo con la mano sinistra, quella del cuore e dell'impegno politico: il tuo, il mio e quello di tanti altri nostri compagni e compagne. Hai fatto bene a dimostrare, scrivendolo, tutto il tuo disprezzo per un uomo di emme che spero vivamente possa marcire in galera fino alla fine dei suoi giorni. Grazie ancora per il tuo intervento e ancora auguri. Un bacio e una carezza, come ai vecchi tempi (telematici, s'intende...).

    Di Blogger nomadus, Alle 16 febbraio, 2011 14:00  

  • ma non si parla d'altro qui??? che monotonia... invece di puntare sempre il dito sugli altri... guardarsi nello specchio qualche volta?? ..ma forse è meglio giudicare gli altri per dimenticarsi di se stessi per qualche minuto........

    Di Anonymous Anonimo, Alle 22 febbraio, 2011 11:51  

  • Gentile anonimo (o anonima), grazie comunque per il tuo commento. Il fatto è che questo blog (come del resto l'altro, che si chiama tpi-back.blogspot.com) non ha la caratteristica principale di accontentare omnia munda mundis le velleità critiche dei lettori (siano essi fedeli o di passaggio, come credo tu sia) o addirittura di solleticare l'unanimità di pensiero e di giudizio nei frequentatori di questo spazio della blogosfera (che, detto inter nos, dura da più di 5 anni e che se davvero avesse annoiato qualcuno non avrebbe avuto più nemmeno un lettore, incluso un mio diretto parente). Credo invece che la tua critica sarebbe stata molto più pertinente e azzeccata se fosse stata motivata da una nuova argomentazione, a tua scelta, foriera di una discussione civile e garbata tra tutti i lettori. Questo non è stato e ne prendo semplicemente atto. Cordiali saluti e grazie ancora per il tuo intervento.

    Di Blogger nomadus, Alle 22 febbraio, 2011 14:43  

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