potevamo permetterci di meglio...

La squadra di governo che vedete raffigurata nella foto qui sopra è quella che al 90, 9 per cento (come direbbe Trapattoni) giurerà nelle mani del presidente della Repubblica. Dobbiamo essere sinceri: ci aspettavamo qualcosa di meglio in fatto di nomi, di personalità, di acclarata capacità politica e ministeriale. In buona sostanza se questa è la migliore espressione istituzionale che il cavaliere poteva permettersi (dopo settimane di riunioni, consultazioni, ripicche e quant'altro), beh, francamente siamo rimasti delusi. Nulla da eccepire sulle qualità di intermediazione e di ambasciatore delle altrui richieste di Gianni Letta (http://it.wikipedia.org/wiki/Gianni_Letta), da sempre al fianco del cavaliere nelle vesti di "consigliori". Qualche dubbio sulle capacità politiche e istituzionali degli altri componenti della squadra di governo, a cominciare da Angelino Alfano (http://it.wikipedia.org/wiki/Angelino_Alfano), per non parlare poi di Elio Vito (http://it.wikipedia.org/wiki/Elio_Vito), Raffaele Fitto (http://it.wikipedia.org/wiki/Raffaele_Fitto), Roberto Calderoli (http://it.wikipedia.org/wiki/Roberto_Calderoli), Maria Stella Gelmini (http://it.wikipedia.org/wiki/Mariastella_Gelmini) o di Umberto Bossi (http://it.wikipedia.org/wiki/Umberto_Bossi), per carità! Insomma, in buona sostanza, tanto ha predicato bene (o almeno così pareva) in campagna elettorale il cavaliere, tanto sta razzolando male in questi giorni di formazione della lista dei ministri. Noi per il momento stiamo alla finestra e vedremo se intanto questi nomi saranno confermati. Dopo di che vedremo i primi passi dell'Esecutivo quali saranno, come si muoveranno e poi diremo la nostra. State certi che sconti a questa squadra di governo non ne faremo, e non per antipatia politica o altro, ma solo perchè siamo sicuri che le basi culturali, da statista o da uomini delle istituzioni, questi signori (almeno la stragrande maggioranza) non ce li hanno, e come tale prevediamo una bella implosione entro il prossimo anno di tutta l'armata berlusconiana. Ne vedremo delle belle, statene certi.