l'Antipatico

martedì 8 aprile 2008

il cavaliere & le metafore di Bossi




Nel suo peregrinare mediatico-elettorale da una piazza all'altra, da uno studio televisivo all'altro, da un gazebo ad un dopolavoro padano, Silvio Berlusconi è ritornato negli studi romani di via Salaria di SKYTG24, dove l'ha accolto con sussieguo l'amica del cuore della sua consorte, l'Emilio Fede in gonnella (per l'adorazione berlusconiana, non certamente per il livello giornalistico) della tv, Maria Latella. Solito teatrino del cavaliere (http://www.skylife.it/html/skylife/tg24/politica.html?idvideo=68026), solite frasi di circostanza, soliti giornalisti accomodanti e tutto finisce come al solito a tarallucci e vino. Noi sappiamo che il cavaliere, quando sa di dover dipendere da un qualcuno che porta fieno in cascina, si immedesima totalmente nella parte del difensore d'ufficio (panni che avrebbe voluto realmente indossare in un'aula di giustizia, per svangarla) e giustifica le intemperanze verbali del Senatur, derubricandole a metafore padane da osteria da rutto libero. Bossi non voleva intendere di voler veramente imbracciare i fucili contro la canaglia romana, nossignori. Lui voleva solamente far capire che avrebbe mostrato solo la sua brutta faccia (lesionata) per indurre il ministero dell'Interno a ristampare le schede contestate che creano confusione (secondo lui). Quindi, da oggi (e grazie all'intercessione del cavaliere) abbiamo la possibilità di decrittare le frasi e le affermazioni del capo leghista. Quando evoca i fucili sappiamo già, quando evocherà le bombe e i cannoni sappiamo che saranno solo peti reiterati e rumorosi (fortunatamente senza puzza) degli aficionados del Carroccio. Quando magari Calderoli farà vedere un'altra maglietta coranica, vorrà dire che ha adottato a distanza il nipote di Osama Bin Laden. E così via. Nulla di preoccupante, amici miei. Tutto sotto controllo. Tanto c'è il cavaliere mascherato che ci pensa. Altro che fucili e baionette...

2 Commenti:

  • Buonasera carissimo,ormai siamo a meno quattro dal 13 aprile 2008.Molte cose sono successe in questi giorni,e altre ne accadranno ancora.Mi riferisco alle bordate di Berlusconi,Bossi,Dell'Utri sulle schede elettorali,sui fucili,sui libri di storia e sulla mafia.Ora dipende solo da noi italiani impedire che questa destra vinca le elezioni.Io sono pronto a fare la mia parte,speriamo che l'esito sia positivo.

    Di Anonymous Anonimo, Alle 09 aprile, 2008 19:04  

  • Buonasera a te, caro MAURO. E' sempre un piacere leggerti. Come avrai notato dal tenore dei post, quello che c'era da dire l'ho detto. L'invito agli italiani a non consegnare questo Paese al caimano mi pare di averlo espresso. Anche io sono pronto a fare la mia parte. Speriamo bene.

    Di Blogger nomadus, Alle 09 aprile, 2008 19:26  

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