l'Antipatico

lunedì 7 settembre 2009

l'uomo che non conosce vergogna


Fra poco più di tre settimane compirà 73 anni e a quell'età (generalmente) si è dotati di saggezza e di esperienza a cui normalmente si abbeverano figli e nipoti. Purtroppo questo non è il caso del premier italiano. Lui più che saggezza manifesta arteriosclerosi dando inequivocabili segnali di non ritorno verso una situazione di normalità delle cellule cerebrali. L'ultimo eclatante esempio questa mattina, quando si è pure svegliato presto per dire le incredibili stronzate tramite il doppio megafono personale rappresentato da Maurizio Belpietro e dalla trasmissione Mattino Cinque (http://tv.repubblica.it/dossier/10-domande/liberta-di-stampa-barzelletta-cattocomunista/36506?video=&pagefrom=1). Uno che accusa in quel modo inverosimile la stampa italiana di essere per il 90% in mano ai comunisti e ai catto-comunisti (non sapendo che oramai di comunisti in Italia ne sono rimasti due, Ferrero e Diliberto) è l'esempio lampante e vivente di chi non conosce affatto la vergogna, che mente spudoratamente sapendo benissimo di mentire. E sapendo altrettanto bene che (per sua fortuna) ancora ci sono milioni di italioti che pendono dalle sue labbra e credono a tutto ciò che dice. Ora io vorrei far riflettere quei pochi lettori di questo blog su quanto affermato stamani su Repubblica tv dall'editorialista de La Stampa di Torino Barbara Spinelli (http://tv.repubblica.it/copertina/spinelli-berlusconi-vuole-disorientare/36531?video) che manifesta il suo legittimo stupore nell'aver notato la completa assenza di solidarietà da parte di quasi tutti i giornali italiani nei confronti di Repubblica e dell'Unità querelati dal Pifferaio di Arcore. Anche questo è un preoccupante indicatore dell'oramai acquisita indifferenza che aleggia nel nostro Paese, così stoltamente anestetizzatosi sotto i colpi di maglio di un uomo che non conosce vergogna, che non è degno di rappresentare la stragrande maggioranza degli italiani e che meriterebbe soltanto di trascorrere gli ultimi anni che gli restano da vivere in una cella tre metri per tre o (al massimo della pietà umana) di essere imbarcato su una carretta del mare e spedito in Libia dal suo amico Colonnello. Post Scriptum: per chi avesse dei vuoti di memoria consiglio di guardare questo video (http://tv.repubblica.it/copertina/tutto-comincia-il-28-aprile/36495?video).

8 Commenti:

  • Che commentare? è la triste realt..............

    Di Anonymous giampaolo haver, Alle 07 settembre, 2009 19:53  

  • Caro GIAMPAOLO HAVER, avverto una nota di malinconica sfiducia e rassegnazione in questa sibillina riga da te lasciata a commento del mio post...Come mai?

    Di Blogger nomadus, Alle 07 settembre, 2009 19:56  

  • ma tu ci credi a quello che scrivi?

    cambia pusher che ti da robbbba cattiva.

    Di Anonymous Anonimo, Alle 08 settembre, 2009 12:08  

  • Quello che posso dire è che sono orgoglioso di essere uno degli italiani non ipnotizzati dal burattinaio di Arcore.MAURO

    Di Anonymous Anonimo, Alle 08 settembre, 2009 13:22  

  • Ahahahah...questo è il commento più divertente e salace che io abbia mai ricevuto in quattro anni. Bisogna scritturare questo anonimo commentatore, al limite come correttore di bozze. E bisogna prendere anche il suo spacciatore.

    Di Blogger nomadus, Alle 08 settembre, 2009 15:04  

  • Carissimo MAURO, ti fa molto onore quello che scrivi e sono felice che tu sia immune dal berlusconismo al contrario (purtroppo per lui) dell'anonimo commentatore che ti ha preceduto. Un caro saluto.

    Di Blogger nomadus, Alle 08 settembre, 2009 15:10  

  • Buonasera carissimo.Quello che io ho scritto sembra,involontariamente,una risposta all'anonimo commentatore che mi ha preceduto.Un carissimo saluto da Mauro.

    Di Anonymous Anonimo, Alle 09 settembre, 2009 18:58  

  • Infatti, caro MAURO. Il tuo intervento è stato quanto mai tempestivo e pertinente. Alla faccia dell'anonimo commentatore (che non ha dato più segni di vita). Un affettuoso saluto.

    Di Blogger nomadus, Alle 09 settembre, 2009 19:53  

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