gli anni di piombo 30 anni dopo

Ci stiamo avvicinando a grandi passi verso la ricorrenza di una data simbolo, di un momento della storia della Repubblica italiana tragicamente noto e incancellabile. Il 16 marzo 1978, il giorno del rapimento di Aldo Moro e della strage di via Fani a Roma, con l'annientamento ad opera delle B.R. della scorta dell'allora presidente della Democrazia Cristiana. Un ricordo dolorosamente indelebile anche per noi, che all'epoca eravamo studenti più o meno politicizzati, più o meno movimentisti, oscillanti tra le assemblee e le occupazioni scolastiche, e gli scioperi e i cortei nelle strade, tra sampietrini e molotov. Un ricordo che ancora oggi, a 30 anni dai quei tragici eventi, fanno sanguinare il cuore e la memoria. Ci fanno ricadere oniricamente in quegli anni di piombo e di cieca e irrazionale violenza, quel periodo dove il rosso e il nero (e non stiamo parlando di roulette) avevano reciprocamente un pallottoliere insanguinato dove segnare le morti, gli agguati, i raid assassini dell'una e dell'altra parte, in una folle gara a chi ammazzava di più, a chi mostrava lo scalpo dell'avversario abbattuto. La mente torna a quel tragico marzo del 1978, a quella Roma occupata militarmente dalle forze dell'ordine schierate inutilmente alla caccia dei terroristi rossi, ai posti di blocco in città e in periferia, sull'autostrada e sulle provinciali, in ogni dove, a caccia di quei fantasmi che solo molti anni dopo si materializzarono dietro le sbarre della tardiva giustizia italiana. Processi su processi, proclami su proclami, ergastoli e migliaia di anni comminati, dissoltisi poi in semilibertà, lavori all'esterno, latitanze in Nicaragua e dissociazioni varie. Domenica scorsa tutto questo lo abbiamo rivisto grazie ad uno splendido lavoro giornalistico del TG2, della rubrica Dossier, che ci ha ripresentato quei momenti con una distaccata ma professionale operazione di informazione degna di encomio. Per chi volesse rivederla (avendo a disposizione 47 minuti filati di tempo) può farlo ora (http://www.raiclicktv.it/raiclickpc/secure/streamHome.srv?id=30019&idCnt=71055&path=RaiClickWeb^Home#) oppure quando ne avrà voglia. In questi giorni seguiremo altri programmi dedicati a questo importante trentennale (già ieri sera Corrado Augias ha dedicato uno speciale di Enigma al caso Moro) e ve ne daremo conto nei prossimi post. Per non dimenticare.