l'Antipatico

domenica 30 dicembre 2007

il ritorno delle mele marce




Ci risiamo. Ogni tanto dobbiamo occuparci di fatti di cronaca nera (con la riga rossa) che riguardano i Carabinieri. Ce ne siamo occupati qualche tempo fa (http://l-antipatico.blogspot.com/2006/01/le-mele-marce.html) ed ora ecco la notizia, passata un pò sotto silenzio, che una dozzina di appartenenti all'Arma sono stati arrestati a Calcio (in provincia di Bergamo) per aver effettuato "spedizioni punitive" nella bassa bergamasca contro extracomunitari, e di averli picchiati e rapinati, oltre ad averne mandato qualcuno all'ospedale senza denti. E nelle intercettazioni (grazie ad una cimice piazzata all'interno di una panda nera con targa rubata...) si possono ascoltare tutta una serie di insulti ed invettive contro i poveri marocchini al centro dei raid punitivi. Il capo del gruppetto di mele marce era l'ex comandante della locale stazione di Calcio, Massimo Deidda, chiamato dai colleghi con deferenza "herr kommandant" per le sue innate capacità di comando e di carisma (al negativo), il quale coordinava false operazioni antidroga e contro la criminalità, preferibilmente di venerdì notte, in modo tale da finire sui giornali della bergamasca (e magari su quelli nazionali) la domenica mattina, sintomo anche questo di megalomania e di folle narcisismo. Come ha scritto il giudice per le indagini preliminari Raffaella Mascarino (nella sua richiesta di rinvio a giudizio) "...gli indagati agivano in un clima di violenza, di esaltazione collettiva e di autocompiacimento..." rendendo così un quadro abbastanza squallido degli appartenenti alla Benemerita, alcuni dei quali sono già stati condannati con il rito abbreviato. Gli altri (compreso Deidda) saranno processati con il rito ordinario il prossimo 14 febbraio. Di questa ignobile vicenda ne parla oggi sul Corriere della Sera l'ex procuratore generale di Milano (oggi senatore dell'Ulivo) Gerardo D'Ambrosio, che nell'intervista pubblicata a pagina 21 dice a chiare lettere che "...sono episodi di razzismo terribili, chiaramente ancora più gravi se commessi da chi la sicurezza dovrebbe garantirla. In casi così gravi dovrebbe essere un esempio quello di sospendere immediatamente i militi dal servizio. Non c'è cosa peggiore di un abuso da parte delle forze dell'ordine, perchè è difficile che venga denunciato...". Noi ci asteniamo da qualsiasi ulteriore commento, non prima però di aver sottoscritto quello che ha dichiarato D'Ambrosio a margine di questo vergognoso episodio che ha riguardato (ancora una volta, purtroppo) l'arma dei Carabinieri.

4 Commenti:

  • Prima di tutto buon 2008,anche se manca qualche ora.Non bastava la propaganda becera della Lega,adesso siamo arrivati al punto che gente in divisa è passata alle vie di fatto.Trovo tutto ciò semplicente disgustoso e mi associo alle vostre parole di condanna.La democrazia non si merita determinati soggetti,specialmente in divisa.Mauro.

    Di Anonymous Anonimo, Alle 30 dicembre, 2007 17:38  

  • Auguri anche a te, caro MAURO e alla tua famiglia. A parte il disgusto che si prova per certi fatti, che disonorano e infangano la Benemerita (e di riflesso lo Stato), trovo altrettanto disgustoso e riprovevole l'assordante silenzio che circonda questi eventi. Poche righe su qualche giornale o su qualche blog, ma nessuno dei "grandi" network televisivi che si siano degnati di dare il giusto e ampio spazio nelle loro trasmissioni. Magari ci ammorbano con ore e ore di discussioni sulla maternità di Nicole Kidman o sull'ultimo paio di slip di Valeria Marini piuttosto che informare l'opinione pubblica su certe cose. Non credo che si debba ritornare ai tempi della Uno bianca dei fratelli Savi per far riaccendere i riflettori su malefatte e vessazioni delle forze dell'ordine (i fatti del G8 del 2001 a quanto pare non sono serviti ad aprire gli occhi a chi di dovere...)che invece dovrebbero tutelarci.

    Di Blogger nomadus, Alle 30 dicembre, 2007 18:08  

  • su questo argomento esiste un dossier che potete trovare qui: www.retebassa.org
    da mesi un gruppo di abitanti della bassa bergmasca sta cercando di diffonderlo per portare alla luce tutti i risvolti di questa vicenda.
    dategli un'occhiata, se ne avete tempo e voglia.

    Di Blogger faina, Alle 31 dicembre, 2007 10:02  

  • Un grazie sincero al lettore CERU che così facendo ci aiuta (con la sua segnalazione) a scoperchiare qualche "pentola" istituzionale e delle forze dell'ordine, il cui contenuto (spesso ignoto e maleodorante)è giusto e legittimo che sia portato a conoscenza dell'opinione pubblica. Grazie ancora, CERU. Speriamo che il tuo esempio non rimanga isolato...

    Di Blogger nomadus, Alle 31 dicembre, 2007 12:48  

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