l'Antipatico

domenica 13 gennaio 2008

da Antigua a Roccaraso




Eravamo in astinenza mediatica per la prolungata assenza del cavaliere dalle scene politiche. Ci sentivamo un pochino "orfani" degli interventi (per fax, per telefono, per videoconferenza, etc...) di sua emittenza e non vedevamo l'ora del suo ritorno dalle vacanze caraibiche (ne avevamo parlato nel post del 3 gennaio scorso dal titolo "ristrutturazioni caraibiche") per testare il suo livello logorroico, per sapere se il sole di Antigua gli avesse conciliato un nuovo modo di "vedere" la politica e l'interesse degli elettori, oppure se il disco incorporato nel suo interno fosse sempre fermo sullo stesso solco, ormai consumato. Infatti è proprio così. Siamo andati a scovare su un sito azzurro il suo intervento (audio) fatto in videoconferenza ai suoi "discepoli" impegnati a coniugare sci, sole, mangiate pantagrueliche con dibattiti (o pseudo tali) sull'attuale situazione politica, sui prossimi referendum della legge elettorale e sui soliti "comunisti". Ascoltatevi il lungo intervento del caimano in terra d'Abruzzo (http://www.neveazzurra.net/interventi-audio.asp) e notate come il disco sia sempre lo stesso: magari cambia la copertina, la grafica, ma i solchi sono sempre quelli. Inascoltabili.

2 Commenti:

  • Buongiorno e buon inizio settimana.Purtroppo il disco è sempre lo stesso,ogni situazione è sempre subordinata al suo interesse personale.E'già tanto che non abbia dato lezione su come risolvere il problema dei rifiuti campani.Se non li hai letti ti consiglio l'ottimo editoriale di Scalfari sulla Chiesa italiana e l'articolo documento di Filippo Ceccarelli sui giudizi e le preoccupazioni della Nato a proposito dell'avanzata del Partito Comunista Italiano.Mauro.

    Di Anonymous Anonimo, Alle 14 gennaio, 2008 07:51  

  • Infatti caro MAURO, come ho già scritto il cavaliere ha sempre lo stesso disco, la stessa puntina, lo stesso megafono. E a quanto pare anche gli stessi ascoltatori, sempre proni e zelanti con sua emittenza, compreso il vecchio cronista d'assalto LINO JANNUZZI (che ai tempi dell'Espresso scalfariano era una punta di diamante, ora è una mezza punta perdipiù spuntata)che come avrai sentito nell'audio che ho pubblicato cerca di adulare sua emittenza parlandogli del caso Contrada. Grazie per le segnalazioni degli articoli di Scalfari e di Ceccarelli. Ottimi.

    Di Blogger nomadus, Alle 14 gennaio, 2008 09:37  

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